Come compilare correttamente la fattura elettronica alla PA?
Ecco alcuni suggerimenti.
Codice Destinatario: corrisponde al codice univoco
ufficio (6 numeri e/o lettere maiuscole) che ogni Amministrazione ha comunicato
ai propri fornitori e disponibile sull'indice
(www.indicepa.gov.it).
Nel form di Fattura No Problem inserendo
questo codice è possibile compilare automaticamente tutti i dati associati.
Numero: è bene predisporre due distinti registri sezionali con numerazioni differenti, se si intende procedere ad una conservazione
mista cioè digitale per le fatture elettroniche e tradizionale per le fatture
cartacee.
Campi Opzionali
Alcune informazioni non rientrano fra i campi obbligatori del
Tracciato Fattura PA ma sono
obbligatorie per altre norme o disposizioni:
Numero Bollo: inserendo la stringa “DM-17-GIU-2014" può essere rappresentata in fattura l’assoluzione dell’imposta di
bollo ai sensi dell’articolo 6 del DM 17 giugno 2014. Generalmente è necessario
il pagamento dell'imposta di bollo quando gli importi non sono soggetti a
Iva e superano 77,47 euro.
Dati relativi
all'Ordine, al contratto o alla Convenzione:
- Codice : il numero dell'ordine e/o il protocollo del documento
- CIG: codice identificativo di gara
- CUP: codice unico di progetto, in caso di fatture relative a opere pubbliche.
